Residenza d’artista estate 2025

→L’acanto di Vanessa Cardui

settembre con Donata Lazzarini

Il mese di settembre ha portato con sé un nuovo capitolo del programma di residenze d’artista di Vanessa Cardui, un progetto che intreccia natura, arte e sperimentazione in un dialogo continuo con il paesaggio delle Madonie.

A settembre 2025, l’artista Donata Lazzarini ha abitato la casina della nostra campagna, trasformando la sua permanenza in un incontro poetico con una pianta che da secoli attraversa la storia dell’arte: l’acanto.

L’acanto:
la ricerca di
Donata Lazzarini

“L’acanto è una pianta diffusa nel Mediterraneo e presente anche in questa campagna.

Insieme a Pippi l’abbiamo scelta perchè a lei piacciono la sua forma, i suoi fiori e a me perché è un elemento formale presente nella storia dell’arte da sempre, dall’epoca classica antica in poi. Le forme sono di un’eleganza senza pari.

All’inizio la prima cosa su cui ho riflettuto è che non volevo usarla in modo decorativo perché la sua foglia è un pattern diffusissimo nella creazione dei tessuti, delle carte da parati e altro. Poi però ho trovato la soluzione utilizzando dei disegni studio appartenenti a modelli architettonici di varie epoche che rappresentavano in maniera stilizzata diversi tipologie di foglie d’acanto, da quella più classica a quella più naturalistica. Questo tipo di disegno era il più adatto al tipo di tecnica che ho utilizzato, ovvero una modellazione di cartone alveolare che uso da parecchio tempo per la prima volta applicata a un tema botanico su cui lavoro da alcuni anni”

– Donata Lazzarini

Sculture leggere come foglie

All’interno della casina, Donata ha realizzato quattro sculture a parete, piccoli rilievi modellati che richiamano la levità delle foglie d’acanto quando diventano secche e fragili. Il cartone alveolare, con il suo colore naturale e la texture vibrante, restituisce una sensazione di delicatezza e al tempo stesso di resistenza.

Queste opere non sono semplici decorazioni: sono paesaggi immaginari, frammenti sospesi che ci conducono lontano nel tempo e nello spazio, evocando colonne corinzie, antichi giardini e l’eco delle architetture mediterranee che hanno reso l’acanto simbolo di eleganza e rinascita.

Un dialogo tra botanica e immaginazione

La residenza L’acanto di Vanessa Cardui rinnova la vocazione della nostra campagna come luogo di sperimentazione artistica. Qui, tra ulivi, vento e silenzi, ogni pianta diventa occasione di ricerca, ogni incontro un seme di futuro.

Con il suo lavoro, Donata Lazzarini ci ricorda che l’arte è capace di trasformare la materia più semplice in narrazione visiva, aprendo lo sguardo su un Mediterraneo che continua a generare forme, storie e meraviglia.

Donata Lazzarini
per Azienda Agricola Vanessa Cardui, Comune di Collesano (PA)
settembre 2025